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Immersi nel verde dei Monti della Laga l'escursione permette,
seguendo il fosso di Noce Andreana, di raggiungere la grotta di
Sasso Petruccio (+/- 815 mt) con la suggestiva piccola cascata
formata dalle acque provenienti da Colle Ungino e Ara della Croce.
Le indicazioni sulla mappa riguardanti l'ubicazione della cascata
sono sbagliate ...
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera:
"Quintodecimo è una
frazione di Acquasanta Terme, situata lungo la via Salaria. Fino al
1865 era un comune autonomo. In epoca medievale è attestata
l'appartenenza al Ducato di Spoleto fino al 1084 e più tardi nella
Marca anconitana, provincia dello Stato Ecclesiastico, dove fu
sempre comune.
Passato al Regno d'Italia, perse la propria autonomia il 1º gennaio
1866, decorrenza del Regio Decreto del 10 dicembre 1865, confluendo
nel territorio di Acquasanta. Quest'ultima, per sottolineare
l'aspetto idroterapico della città noto fin dall'antichità, divenne
l'odierna Acquasanta Terme in base al Decreto Presidenziale n. 1114
del 18 ottobre 1957.
Tra i monumenti ricordiamo la Chiesa della Beata Vergine delle
Piane, in stile romanico, con rimaneggiamenti cinquecenteschi e
rifacimenti nel Novecento; sulla facciata conserva un rosone ed un
portale datato 1439; l'interno possiede dipinti del frate Augusto
Mussini; il campanile, infine, è di inizio Novecento.
La Chiesa del SS. Crocifisso, una volta nota come Santa Maria della
Forcella, interamente costruita in pietra; conserva una
crocifissione lignea del XV secolo, un ciborio poggiante su
colonnine marmoree ed un portale in travertino, datato 1562; invece
il campanile è di fine Ottocento.
Il ponte di pietra sul Tronto, progettato nel 1622 dall'architetto
ascolano Celso Saccoccia, fu terminato nel 1630.
Il territorio di Quintodecimo, come del resto tutto il comune di
Acquasanta Terme, rientra nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti
della Laga."
Per saperne di più
...
1.
http://digilander.libero.it/quintox/Quintodecimo.htm
2.
http://www.avventurosamente.it/
3.
http://www.auaa.it/
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